Grazie

Un angolino dedicato a chi ci aiuta

In questi tempi dove tutto viene dato ormai per scontato, dire “grazie” è un automatismo, una parola di rito e dei circostanza, detta più per abitudine che per vera riconoscenza.

Si dice grazie a chi ci cede il passo, a chi ci porge qualcosa, a chi gentilmente ci fa un complimento, ma raramente diamo peso al vero senso della parola “grazie”, alla sua derivazione: la gratitudine.

“Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici, sono gli afascinanti giardinieri che rendono la nostra anima un fiore” (Marcel Proust)

La gratitudine

La gratitudine è un sentimento dalla bellezza e dalla potenza ineguagliabili; lo sanno bene tutti i neemini che in Africa l’hanno toccata con mano. I popoli africani conoscono e mettono in pratica la gratitudine in maniera eccellente, per gratitudine si tolgono quel poco che hanno e lo fanno con tutto il cuore, senza ripensamenti, senza nessun rimpianto, quasi sapessero che la gratitudine restituisce tutto con gli interessi.

È straordinario vedere la gratitudine nei loro sorrisi, leggerla nei loro occhi, sentirla a pelle nel profondo dei loro cuori, ed è così palese che diventa contagiosa grazie al cielo!
Probabilmente la maggior parte di voi non potranno mai vedere questi bellissimi sorrisi e conoscere da vicino il loro senso di gratitudine, di vera riconoscenza. ed è per questo che abbiamo voluto uno spazio dedicato solo a voi, per riportarvi la loro gratitudine così come ce la consegnano. Loro lo sanno che ci siete! I nostri sforzi sono ben ripagati anche da voi che da anni evento dopo evento, progetto dopo progetto, credete in quello che facciamo dimostrandolo attraverso le vostre azioni, ognuno secondo le proprie possibilità. Chi con materiale utile, chi con cifre a più zeri, chi con un unico importantissimo, indispensabile euro; non di meno tutti gli esercizi commerciali che espongono il nostro contenitore per la raccolta fondi.
Voi, con il vostro buon cuore e il vostro appoggio, siete la nostra forza!

Tutti noi di Neema, insieme agli amici africani, vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno aiutato, che ci aiutano e che ci aiuteranno.

Noi vi diaciamo “Grazie, grazie, grazie mille amici!”

Loro vi dicono “Asante, asante, asante sana rafiki zetu!”